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La nostra storia

Anticipare i cambiamenti e reagire con prontezza è un’attitudine che ha sempre contraddistinto VHIT nei suoi oltre sessant’anni di storia.

Dalla fondazione nel 1958 ad oggi abbiamo affrontato ogni sfida con determinazione, sviluppando soluzioni innovative che ci hanno permesso di creare valore aggiunto per i nostri stakeholder. Ripercorriamo insieme le tappe più importanti della nostra storia.

1958

L’imprenditore Domenico Bonaldi avvia la produzione e commercializzazione del servofreno Hydrovac su licenza Bendix (USA). L’attività si stabilisce fin da subito a Offanengo (CR), tutt’ora sede storica di VHIT.

1972

VHIT viene acquisita dall’azienda statunitense Bendix.

1992

Il Gruppo Bendix Italia viene incluso nel Gruppo americano Allied Signal Automotive.

1996

VHIT entra a far parte del Gruppo Bosch e otto anni dopo diventa parte della divisione Diesel Systems del Gruppo.

2001

Viene costituita la ragione sociale VHIT S.p.A., centro di competenza mondiale per la pompa del vuoto per il Gruppo Bosch.

2009

Viene implementato il Bosch Production System, modello applicato per l’efficientamento della produzione sulla base dei principi della Lean Manufacturing.

2018

Dopo anni di riconoscimenti e premi all’interno del Gruppo Bosch, VHIT entra a far parte della divisione Powertrain Solutions del Gruppo.

2019

VHIT, dominando l’evoluzione del mercato Automotive, avvia la produzione di pompe dell’olio elettriche, riuscendo a cogliere nuove opportunità di business.

2020

Viene data una forte spinta alla digitalizzazione dei processi aziendali, grazie alla diffusione dell’intelligenza artificiale, che porterà in breve tempo ad avere un processo produttivo altamente connesso.

2022

Il 2 novembre VHIT entra a far parte della multinazionale compartecipata dal Gruppo Bosch, Weifu High Technology Group Co., Ltd., ampliando ulteriormente il suo orizzonte globale. Il Gruppo Weifu è una delle maggiori aziende del settore Automotive nel mercato asiatico, a partecipazione pubblica e privata. Il Gruppo Bosch detiene detiene il 14% delle azioni del Gruppo cinese.

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